What's happening?

Il buio oltre la siepe

Come faccio a parlarvi di questo libro? Come faccio a dirvi quanto questo libro sia bello, intenso, ingenuo e stupefacente? Il buio oltre la siepe è un consiglio dal cuore. Uno dei libri da leggere almeno una volta nella vita.

Scritto da Harper Lee e vincitore del premio Pulitzer per la narrativa nel 1961, Il buio oltre la siepe è ambientato agli inizi degli anni ‘30, nel profondo sud degli Stati Uniti.

La storia è narrata dalla piccola Scout, una bambina curiosa, che con il suo sguardo innocente ci mostra la realtà di quel tempo, senza filtri, come lo percepisce lei, una realtà piena di difetti, violenze e cattiverie, in cui le persone non riescono a guardare oltre il proprio naso.

L’evento attorno a cui ruota l’intera storia è carico di quel razzismo e ignoranza che ancora oggi un po’ ci portiamo dietro: il padre di Scout, l’onesto avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa di Tom Robinson, un bracciante nero, (falsamente) accusato di violenza carnale.

Scout, nel suo raccontare lieve e veloce, ironico e pietoso, rivive il mondo dell’infanzia che è un po’ di tutti noi, con le sue strane idee, emozioni, scoperte e avventure di ogni giorno.

Ogni personaggio di questa storia è un mondo a parte. Iniziando da Jem, fratello maggiore di Scout, che difende la sorella, spera nella giustizia con tutto se stesso.

Un romanzo che affronta grandi temi come il razzismo, la libertà d’espressione, il diritto a una giustizia equa, la solidarietà lasciando al lettore il giusto tempo per riflettere e lasciarli entrare nella nostra vita e osservarli nella vita di tutti i giorni.

Una storia corale, viva, attuale. Un libro meraviglioso il cui messaggio può essere riassunto in una frase di Scout: “No, Jem, io credo che la gente sia di un tipo solo: gente, e basta!

Il titolo in lingua italiana è una metafora ripresa da uno dei passi del libro in cui si parla di Boo Radley, il vicino di casa dei Finch, che Jem e Scout non hanno mai visto e che temono solo perché non conoscono: oltre la siepe che separa la casa dei Radley dalla strada c’è l’ignoto.

Il “buio oltre la siepe” rappresenta l’ignoto e la paura che genera il pregiudizio.

Leggetelo, dategli il tempo che si merita.