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Reflect: trovare il coraggio di essere se stessi

“Quando il mio riflesso avrò, sarà uguale a me”

Citazione Disney per parlare di Disney.

Reflect è quello che dai grandi titoloni è stato definito “il corto Disney con la prima eroina plus-size”. E per me già partiamo male.

reflect

La protagonista di questo corto è Bianca, una giovane ballerina che non riesce a guardarsi allo specchio perché in costante paragone con le altre

E come farà in pochi minuti a cambiare la sua vita? Attraverso la sua passione, la danza.

Questi pochi minuti di video non mostrano solo questa tanto acclamata, ma poco applicata body positivity, ma come – con coraggio e attraverso la propria passione – si riesca a trovare la forza di guardarsi allo specchio e riconoscere il proprio riflesso.

Ed è così che da non riuscire a guardarsi allo specchio, ascoltando l’invito alla “pancia in dentro” dell’austera insegnante, Bianca ricostruisce l’immagine rotta di sé, se ne fa forza, l’accetta, l’apprezza e guarda il suo riflesso con orgoglio e decisione.

Il fatto che questo corto abbia fatto tanto parlare è assolutamente positivo, certo fra il dire il fare…

Io sono una di quelle persone che non sempre riesce a guardarsi allo specchio, che non sempre è soddisfatta del proprio aspetto, che non sempre è a suo agio col proprio fisico e questi pochi minuti di video rappresentano una piccola speranza per un mondo in evoluzione. Speriamo sia vero.

Reflect mostra quella che è il disturbo comune della “dismorfia corporea“, ossia l’amplificazione visiva dei propri presunti difetti che arrivano a diventare un’ossessione (come nella prima l’immagine speculare di se stessa si spezza).

Questo cortometraggio (disponibile su Disney+) è parte di Short Circuit Experimental Films, un programma che offre l’opportunità (ai membri dello studio) di trasmettere le proprie idee e di sviluppare la propria storia in caso di vincita. L’opera è diretta da Hillary Bradfield, la quale ha precedentemente lavorato all’animazione di Frozen 2 ed Encanto.

p.s. Se da fan di Mulan avete apprezzato la prima citazione andate a leggere questo articolo!